lunedì 26 febbraio 2007

Vorrei con le parole disegnare
l’immagine dei suoni
che mi vibrano dentro;
le cerco allora, sono tante,
nella mente si inseguono,
una dopo l’altra le guardo,
le soppeso, le riascolto,
le stendo sulla carta,
piccole, lunghe, tenere,
presuntuose, morbide,
dure, gentili, accattivanti.
Sul palmo della mano
le giro e le rigiro,
e ad una ad una le cancello.
In una valutandone
il suono e il sentimento
nessuna sembra degna
di ciò che muovi in me.
Per dirti cosa sento
non troverò parola,
tu prendimi la mano
e colora il silenzio
con quello che ti va.

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